Il gioco d’azzardo in Italia è considerato possibile, entro ovviamente i limiti di legge, che permettono di non confinare in situazioni illegali, anche se comunque non pongono limiti per quello che riguarda lo sperpero di denaro che molti sono condizionati a fare a causa di forti condizioni di dipendenza che ne emergono ogni volta che ci si lascia prendere la mano.
Tra questi, sicuramente diffuso è il gioco d’azzardo legato al SuperEnalotto, famosissimo in Italia e nel mondo anche per via delle importanti vincite che si sono registrate nel tempo, da quando questo gioco è diventato virale e facilmente accessibile a tutti. Difatti, per giocare non viene richiesta chissà quale grossa somma, ma nemmeno grandi capacità di ingegneria.
Il SuperEnalotto: come si gioca?
Il gioco è molto vicino alla tombola: si scelgono 6 numeri da 1 a 90, si segnano su una schedina prestampata e, puntando su questi 6 numeri appena €1,50, è possibile tentare la fortuna e cercare di capire se è possibile puntare al jackpot, che ogni settimana aumenta vertiginosamente. Si tratta ovviamente di un’estrazione che avviene su numerose ruote, appartenenti ad alcune tra le città più importanti di Italia e da lì si determinano i 6 numeri vincenti.
Non c’è, quindi, un sistema di gioco che ti porta a garantirti la vincita. Anzi, tutto è molto casuale, senza condizionamenti di nessun tipo. SI può cercare di facilitare la sorte, continuando a giocare, ogni volta che si può senza esagerare e puntando anche alla soluzione dei sistemi creati ad hoc con l’intento di sfruttare lo studio delle probabilità, in base ai numeri che escono e quelli che invece sono meno frequenti da uscire.
A quanto ammontano le vittorie?
Fare 6 è un lusso. Sì, non è altro che un lusso, perché le cifre arrivano a toccare le stelle, portando alla vincita, per i più fortunati, di numeri otto/nove cifre, insomma qualcosa che va oltre le possibilità di molti di noi: infatti, chi è davvero così fortunato da potersi aggiudicare una simile somma? E chi in tutta la sua vita, pur lavorando sodo, potrà mai vederli davvero tutti questi soldi? Certo, si tratta di monete d’oro, quindi da tassare, ma sempre cifre assurde sono. Ecco a quanto ammontano le cifre più alte:
- 209 milioni: nel 2019, un record assoluto
- 177.7 milioni: nel 2010, anche questa una vincita da almanacco
- 150 milioni: nel 2016, che ha fatto molto parlare di sé
Questi i tre importi più alti, che come vedete lasciano di stucco quanti cercando davvero di capire come sia possibile. Le statistiche del resto parlano chiaro: è più facile che un asteroide colpisca la terra, piuttosto che essere possibili vincere al SuperEnalotto. Eppure da quando è nato, le vincite hanno superato le aspettative e questa cosa ha accresciuto la sua fama a livello, addirittura internazionale.
Insomma, vincere è possibile, ma non facile. E’ questione di fortuna, ma una bella fortuna tonda tonda, fatta di possibilità intrise di studi e tentativi anche andati a vuoto, a cui molto spesso non corrispondono situazioni di vincite in grado di colmare il divario dei soldi spesi. E’ bene ricordare che essendo un gioco d’azzardo può creare dipendenza e tutto quello che ruota attorno al SuperEnalotto va misurato attraverso la moderazione e l’autocontrollo.
